Torneranno su?

Torneranno su?

“Niente nella vita va temuto, dev’essere solamente compreso. Ora è tempo di comprendere di più, così possiamo temere di meno.”

MARIE CURIE

 

I valori degli investimenti obbligazionari sono crollati, oggi vi parlerò delle cause affinché possiate valutare quanto sia veramente un problema o un’opportunità.

Dalle obbligazioni ci si aspetta tranquillità, a chi investe in questi strumenti ribassi di questo tipo fanno particolarmente male.

Martedì scorso, il Sole 24 ORE ha dedicato il titolo di copertina a questo tipo di investimenti.

Bond è il termine inglese di obbligazioni, rientrano tra esse quelle bancarie, quelle aziendali (corporate), e i titoli di stato.

Come i Bot e i BTP.

In seconda pagina ha addirittura rincarato la dose: “l’anno più nero dal 1949”!

Se guardiamo bene, il titolo della parte destra della pagina, fornisce un elemento interessante: “le banche centrali hanno alzato i tassi di interesse già 90 volte“.

Crescono i tassi e cala il valore delle obbligazioni? Perché??

Questa è la domanda che mi viene fatta più frequentemente in queste situazioni.

Di solito faccio un esempio, aiutandomi con un disegno fatto con carta e penna.

Ipotizziamo di sottoscrivere all’emissione un’obbligazione di 4 anni di durata e cedola dell’1%.

La pagheremo 100,00 , ci verrà rimborsato 100,00 , incasseremo quattro cedole pari a 1,00.

Se in questi quattro anni i tassi rimarranno stabili, il prezzo dell’obbligazione sarà costantemente 100,00.

Ma se improvvisamente, appena emessa l’obbligazione, i tassi balzassero al 4%? Cosa accadrebbe?

Le obbligazioni di nuova emissione verrebbero emesse a 100,00, pagherebbero 4 cedole di 4,00.

Quelle già in circolazione, quelle emesse un attimo prima del rialzo dei tassi?

Calerebbero di prezzo da 100,00 a 88,00, al fine di permettere a chi le acquista di ottenere lo stesso rendimento di quelle di nuova emissione.

4 cedole da 1,00 e la rivalutazione del capitale da 88,00 a 100,00 generano un guadagno di 16,00. Esattamente come le obbligazioni appena emesse.

E chi le aveva già? Vedrebbe improvvisamente calare il valore delle proprie obbligazioni di 12,00, cioè il prezzo scenderebbe a 88,00, e sarebbe il valore che otterrebbe nel caso le vendesse in quel momento. 

Però, portandole a scadenza tornerebbe in possesso del suo capitale, più le 4 cedole incassate.

Questa è una buona approssimazione di ciò che sta accadendo e di quello che accadrà alle obbligazioni in circolazione.

Non solo! Le cedole, se reinvestite, daranno più interessi di prima.

Il calo del prezzo è tanto maggiore, tanto più è lontana la data di rimborso.

Alla scadenza delle obbligazioni potremo reinvestire il capitale a un tasso di interesse più alto di prima.

Vi mostro l’andamento delle quotazioni di due BTP, considerate che in Europa il rialzo dei tassi è stato inferiore a quello degli USA!

Scade nel 2027, quindi circa 5 anni di durata.

Il prezzo nell’ultimo anno è passato da 102,18 a 87,68.

Cioè: 102.180,00 € oggi sarebbero 87.680,00 €.

 

Questo scade ne 2032, perciò circa 10 anni di vita residua.

Nell’ultimo anno il prezzo è passato da 100,00 a 74.97.

100.000,00 € oggi sono circa 74.970,00 €.

A scadenza torneranno ad essere 100.000,00 €.

Il vero rischio l’avremmo in caso di insolvenza del debitore, cioè se avessimo prestato i soldi a qualcuno che non è in grado di restituirceli.

Invece, il calo dei prezzi che stiamo vivendo è generato da un rialzo dei tassi di interesse, perciò una situazione totalmente diversa.

Alle obbligazioni contenute all’interno di strumenti di risparmio gestito, come sicav, fondi ed etf, avviene la stessa cosa.

Questo è il motivo del calo delle loro quotazioni.

Anche loro recupereranno man mano che si avvicina la scadenza delle obbligazioni che contengono, anzi, renderanno di più che al momento della sottoscrizione se le cedole verranno reinvestite.

Una buona metafora di quello che sta accadendo e di quello che accadrà l’ha trovata una nota società di gestione specializzata nelle obbligazioni: la spinta di Archimede.

mantenendo una palla sott’acqua esercitando una forte pressione, la palla rimbalza vigorosamente e torna a galla una volta che la pressione verso il basso non viene più esercitata

Il meccanismo di recupero, e l’effetto della maggior velocità all’aumentare del calo del prezzo di un’obbligazione si chiama effetto Pull-to-Par.

In questo grafico è molto chiaro:

Quello che è accaduto è una sfortuna, una fortuna o un’opportunità? A questo punto credo che la risposta sia abbastanza chiara…

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